im back again

for all of those who arent italian feel free to avoid this post

guardate sta bellissima poesia che la mia mente fatta ha cucinato alle tre di mattino (scherzo fa cagare non leggetela a meno che non volete che vi esplodino i neuroni)

"Nella mano l'ultimo addio,

sotto il ponte dell'autostrada le macchine strillano.

la lettera scritta con stilografica e calamaio,

nelle classi gli alunni parlano, 

mentre lei sola nel silenzio tace.


Torna a casa:

la madre ha trovato il sacchetto.

la camera le è stata invasa,

le dice che se continua così finirà senza tetto.


Fumo, mi drogo, mi odio;

le dice mentre gli occhi che non mentono mai son' rossi.

Mente in faccia alla madre,

mentre fuori dalla finestra il canto dolce dei pettirossi.

Le urla e le delusioni del padre,

la puzza di erba non è più coperta dal dolce profumo.


Alza la manica; 

l'avambraccio bucato.

Dalla guancia scende una lacrima,

e nella borsa l'ibuprofene dell'ipermercato.


Nel bagno pubblico c'è solo lei,

 con la compagnia della siringa, il cucchiaio e la pera finale.

Non le verranno costruiti bianchi mausolei,

Ma sarà solo l'ultimo dei nomi scritti sul giornale."


2 Kudos

Comments

Displaying 0 of 0 comments ( View all | Add Comment )